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chiacchiere estive sulla fiber art con NearteNeparte : la Biennale di Losanna

Dopo la scuola del Bauhaus e dopo la Triennale di Milano e Textiles USA, finalmente possiamo parlare per la prima volta di “Fiber art” e “Textile Art”, termini coniati dagli artisti tessili al debutto ufficiale di questo nuovo movimento artistico.

 Siamo nel 1962 e la Fiber art raggiunge un’autonomia linguistica e sperimentale rispetto all’arte della tessitura tradizionale mescolando insieme tradizione ed inovazione, gli artisti sanciscono il loro manifesto ufficiale.

Il luogo dove tutto ciò avviene è la Biennale Internazionale di Losanna in Svizzera promossa dal Centre international de la tapisserie ancienne e moderne (CITAM) dove contemporaneamente nasce il Forum Internazionale dedicato, che sarà un punto di riferimento internazionale molto importante con le Biennali di Losanna dal 1962-1995 .
Fra i fondatori del forum e della biennale, vi fu l’artista Jean Lurcat , pittore che aveva iniziato a sperimentare nuove forme tessili ispirandosi all’astrattismo e alla metafisica

 ARCHIVIO CITAM- Jean lurcat, Losanna 1962

In questo periodo si è visto lo sviluppo delle opere d’arte tessili, dall’arazzo alle più avanzate installazioni con materiali flessibili.

Nell’edizione del 1962 troviamo 60 artisti che si cimentano nella “Tapisserie haute e basse lisse” e fra questi troviamo Matisse e un interessante Le Corbusier

ARCHIVIO CITAM -Henry Matisse Losanna 1962

ARCHIVIO CITAM- Le Corbusier Losanna 1962

Ciò che è flessibile è tessile”
Questo il motto del movimento
Il campo delle tecniche e dei materiali è immenso : filati, corde, carte, tessuti, fibre, non filate, feltro, fili di metallo, plastiche, reti di plastica, tessiture con canne di plastica, con erbe, ramoscelli… ma ancora, il dipinto e la stampa su tessuto, realizzati con stampi fatti con i materiali più diversi, elastici, cucito a mano o a macchina insomma tutto questo rientra nella Fiber Art ed è davvero qualcosa di strepitoso, un immenso materiale pronto per essere plasmato e per aprire nuovi linguaggi.
Dal 1962 è stato tutto un divenire di sperimentazioni anche se dobbiamo aspettare gli anni 70 per avere un’esplosione della materia fuori gli schemi bidimensionali.
ARCHIVIO CITAM -Pablo Picasso Losanna, 1965
ARCHIVIO CITAM- Amaral De Olga Losanna 1967
ARCHIVIO CITAM – Abakanowicz Magdalena Losanna 1969
In seguito, sono nate altre Biennali nel mondo. La Cina nel 1998 ha rilevato i diritti della Biennale di Losanna e nell’ottobre 2010 si è svolta la 6° Biennale “da Losanna a Pechino”
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Anna Esposito
info@nearteneparte.net

Sono Anna, feltraia per amore ed educatrice per vocazione. Mi occupo di arte e artigianato tessile trasformando la lana cardata in oggetti per la casa ed accessori.

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